Dalla Cina al Giappone
Mix di sapori, culture e odori
Queste sono le caratteristiche della nostra cucina orientale. Tradizionale e con piatti rivisitati in chiave moderna. Proposte classiche, ma non solo. I sushiman e gli chef abbinano il pesce e la carne con sapienza e fantasia. Non mancano le proposte vegetariane e senza glutine.
Da non perdere gli uramaki, i secondi con pesce e carne selezionati, le poke bowl, i ravioli e il sashimi, tagliato perfettamente.
Il sushi
Piatto tipico della cucina nipponica. A base di riso e pesce crudo o cotto. Si accompagna a salsa si soia, wasabi e gari, zenzero in giapponese. Proposto in versione, hosomaki, nigiri, uramaki, temaki e gunkan, da non perdere le barche e i box con nigiri e maki classici e speciali misti.
Il sashimi
Il sashimi è un modo di cucinare e tagliare il pesce. Piatto tipico della cucina giapponese a base di pesce e molluschi freschissimi serviti crudi. Per gustare un ottimo sashimi la qualità del tonno, del salmone, della ricciola… deve essere altissima. Si gusta con le bacchette e non è solito accompagnarlo da riso. Il taglio del pesce richiede anni di esperienza e studio. Tra le proposte in carta: sashimi di tonno, salmone, tonno e salmone tataki e maguro sake.
I secondi
Ampia scelta e grande attenzione ai secondi di pesce e di carne.
Gamberi, filetti di salmone, frutti di mare, cucinati alla griglia, in tempura, come tartare, al vapore, alla piastra e accompagnati da salse orientali e verdure.
Pollo, manzo e la pregiata anatra. Il pollo e il manzo sono saltati con erbe aromatiche, spezie e contorni orientali. L’anatra, cavallo di battaglia degli chef, è servita arrosto e all’arancia, come vuole la tradizione.
Gli abbinamenti
Ad esaltare i sapori dei piatti, una carta dei vini attentamente curata e una selezione di birre artigianali giapponesi. Non mancano il sake, il tipico distillato giapponese e le bollicine, italiane e francesi.